mercoledì 14 novembre 2007

brutta notte

" ...è una notte strana che non mi odia e non mi ama...", parole di vecchie canzoni mi ronzano nelle orecchie insieme a una zanzara stanca che non si vuole rassegnare alla fine dell'estate. Allegra abbaia nervosa, c'è vento, nemmeno lei ha sonno. Sono inquieta. Sarà colpa del segno, dicono che il Sagittario sia di natura incostante. Sarà colpa del tempo, nè caldo nè freddo. Sarà colpa dei pensieri, che non mancano mai.
Sarà, sarà, sarà : io vorrei che fosse subito. L'attesa snerva e logora, sbiadisce i colori, sfianca l'entusiasmo. Ho paura di sorprendermi a esclamare: "tutto qui ?!?"
Poi avverto una carezza sulla nuca, percepisco un respiro e a quel ritmo mi cullo sentendomi bambina e non ho più fretta, posso aspettare. Voglio restare così, con gli occhi chiusi, andrò verso il mio letto a piccoli passi, non voglio rompere il filo di nuvola che ci lega, non voglio perdere il contatto con la sua mano, voglio che mi accompagni fino al cuscino e mi accarezzi piano le tempie. E poi mi porgerà la gota da baciare, giusto quei pochi centimetri là sullo zigomo, in cui non sembra un porcospino, lascerò un bacio leggero e insonnolito e sentirò sussurrare : "sogni d'oro, papocchiola"...

6 commenti:

Unknown ha detto...

Non so di chia la mano che ti ha accarezzato la nuca, ma mi ha commosso la fragilità e la dolcezza che esprimi. Proprio oggi, parlando con Maria Laura (8 anni e mezzo) mi diceva che non le piace aspettare, che la vita è fatta di continue attese....che lei vorrebbe tutto e subito(diventare grande, Natale, e tutto ciò che una bimba puo volere) E io..."adulta per mestiere" ho DOVUTO dirle che l'attesa rende più bella la sorpresa, che non avere tutto e subito rende la vita più interessante...Sarà vero??? Non lo so...ma mi sento di dirlo anche a te che in questa "brutta notte" sei tornata bambina e hai bisogno di coccole...
tvb

PiEffe ha detto...

Cara Cri, se hai seguito il link sai di chi è quella mano che sento anche se non c'è.
Fragilità e dolcezza oggi sono quasi difetti, di sicuro non danno il successo.
Ci è stato insegnato che bruciare le tappe è un male,tu hai dei dubbi e li ho anch'io: forse chi ce lo ha detto ci voleva solo proteggere.

Unknown ha detto...

non avevo seguito il link ma avevo immaginato chi fosse la persona speciale...

quella mano saqrà sempre li pronta a prendere la tua...e anche se in modo diverso ce ne saranno altre e altre ancora a strigertela per camminare insieme

Bulgakov ha detto...

Una delle cose più belle che io abbia letto in un blog.
Mimmo

PiEffe ha detto...

Grazie Mimmo: da un vero scrittore quale tu sei questo commento è davvero importante.
p.s.:vale come saldo per i due post che ti devo?

Bulgakov ha detto...

NO!